REGIME DEI MINIMI APPLICABILE ANCHE A CHI HA COMINCIATO A INIZIO 2015

Offre una possibilità, a coloro che hanno aperto un'attività all'inizio del 2015 e quindi non potevano scegliere il regime dei minimi, abrogato dalla legge di stabilità 2015, l'Agenzia delle Entrate. L'opzione può essere effettuata direttamente nel modello Unico 2016 e si dovranno apportare le modifiche agli eventuali documenti emessi con Iva, entro scadenze prestabilite. 

I contribuenti che hanno aperto un'attività a inizio 2015 dovevano scegliere il regime fiscale più conveniente ovvero il regime ordinario ed eventualmente optando per la contabilità semplificata e il regime forfetario, poichè Legge di stabilità 2015 aveva abrogato i regimi agevolati in vigore fino al 31.12.2014. L'eccezione era stata prevista per i soggetti che al 31.12.2014 si trovavano già nel regime dei minimi e potevano continuare in tale regime fino alla scadenza naturale.

Il decreto Milleproroghe, entrato in vigore il 1° marzo 2015, ha prorogato per tutto il 2015 il regime dei minimi. Coloro, quindi, che aprivano un'attività dal 1° marzo 2015 fino al 31.12.2015, avevano la possibilità di scegliere tra tre regimi, ovvero ordinario, regime forfetario e dei minimi.

 

L'Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 67E del 23 luglio 2015, spiega che l'opzione per il regime dei minimi che non è stato possibile effettuare con il modello di inizio attività modello A/7 potrà essere disposta con la dichiarazione dei redditi relativa all’anno di imposta 2015, quindi UNICO 2016, allegando il modello relativo alle opzioni predisposto per la dichiarazione Iva e che dopo l'entrata in vigore della Risoluzione, ovvero 30 giorni dalla pubblicazione e quindi il 22 agosto, il contribuente può apportare le modifiche degli eventuali documenti emessi con Iva.