La rai diffama? Da Giletti il caso D'Agostino "Io gli avrei dato 10 anni di carcere"

Il caso dell'assessore di Chieti condannato per violenza sessuale e concussione che approfittava delle donne bisognose di case popolari è andato su Raiuno con la partecipazione del sindaco Di Primio Massimo Giletti intervista la donna vittima di violenze da parte dell'assessore di Chieti 

CHIETI - "Se fosse stato per me gli avrei dato 10 anni di carcere". Massimo Giletti, conduttore de L'Arena, il programma domenicale che va in onda su Rai1 alle 14, così si è espresso nei confronti dell'ex assessore alle politiche abitative di Chieti Ivo D'Agostino che qualche giorno fa ha patteggiato 3 anni e 3 mesi per violenza sessuale e concussione nei confronti di 7 donne, in condizioni disperate che erano andate da lui per avere una casa. Da Giletti in studio una delle sette donne violentate nell'ufficio del Comune dall'assessore.

Una sorta di secondo processo in diretta quello contro l'ex assessore dell'Udc durante il quale si sono infervorati gli animi degli ospiti della trasmissione, dalla giornalista Myrta Merlino, al vicedirettore del giornale Salvatore Tramontato, agli europarlamentari Giovanni Toti di Forza Italia e Pina Picierno del Pd. Tutti concordi nel condannare un fatto per il quale l'aggettivo più leggero usato è stato "vergognoso". Coinvolto anche l'avvocato Domenico Di Terlizzi, difensore dell'assessore condannato per violenza sessuale, molto criticato in studio per alcune frasi riferite alle "debolezze umane", che è intervenuto telefonicamente in diretta per spiegare la sua posizione.

E tra la giovane europarlamentare e il sindaco di Chieti Umberto Di Primio, collegato in diretta dalla Rai di Pescara, è scoppiato un vero e proprio alterco. Alla fine le scuse, ripetute, da parte del sindaco di Chieti e l'invito a tornare in Comune per verificare lo stato delle graduatorie.

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