DAL 1 AGOSTO RIVALUTAZIONE DELLE PENSIONI

Il presidente del Consiglio spiega come procederà il governo per i rimborsi ai pensionati. La rivalutazione delle pensioni avverrà una tantum, o a rate, con decorrenza il 1 agosto e verranno assicurati 500 euro in busta ai pensionati con reddito da pensione al di sotto di 3.000 euro lordi.

Il costo dell’operazione per il 1 agosto 2015 dovrebbe essere per  2 miliardi di euro, ovvero  500 euro una tantum per circa 4 milioni di pensionati che percepiscono meno di 3.000 euro al mese. 

In realtà ci sono circa 6 milioni i contribuenti coinvolti nello stop dell’indicizzazione degli assegni Inps e garantire un rimborso a tutti costerebbe un’enormità alo Stato: ben 18 miliardi di euro. “Significherebbe tagliare la scuola, il sociale e le strade. Sarebbe allucinante”. Alla fine i destinatari dei 500 euro si vedranno riconoscere un rimborso parziale relativo ad uno solo dei due anni di mancata rivalutazione, ovvero 2012 e 2013.

Al momento, quindi, c’è solo l’annuncio e la promessa del 1 agosto. 

 

Articolo di Bea Maurizio

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