Sabato 27 Aprile 2024  

GIORNALE DI SERVIZIO ED INFORMAZIONE INTERNAZIONALE

IN EVIDENZA

  • Nessuna notizia in evidenza

L'AUTO AZIENDALE NON PUO' ESSERE SOTTOPOSTA A FERMO AMMINISTRATIVO

Non si può disporre il fermo amministrativo del veicolo che risulta di proprietà della società che ha contratto debiti con l’Erario. È quanto si evince dalla sentenza n. 124/02/15 della Commissione Tributaria Provinciale di Lodi. 

Il caso vede protagonista una società alla quale è stato inviato un preavviso di fermo del veicolo a seguito di alcune cartelle di pagamento a fini IVA che, secondo la contribuente, non erano state notificate. La CTP di Lodi ha accolto il ricorso proposto dalla società contribuente, si legge in sentenza “relativamente alla possibilità, da parte di Equitalia, di poter provvedere a un fermo amministrativo dell'autovettura della società ricorrente, ancorché annunciato, deve subito dirsi che esso non può concretizzarsi; l'autovettura Ford Fiesta, in quanto bene di proprietà e utilizzato da una società, non può essere assoggettato, infatti al fermo amministrativo. Per questo sarebbe il caso che Equitalia, piuttosto che attendere una ‘dimostrazione che tale bene è strumentale all'attività d'impresa o della professione’, eviti di inviare una comunicazione preventiva di fermo a un soggetto, una società, contro la quale non potrà mai procedere” e in relazione all'omessa notifica delle cartelle di pagamento la CTP ha osservato “qualunque lamentela circa le cartelle di pagamento, regolarmente notificate, può essere fatta valere soltanto con querela di falso”. 

Alla luce di quanto esposto, le cartelle di pagamento sono state ritenute valide, mentre il preavviso di fermo amministrativo del veicolo è stato annullato. Osserva la CTP “essendo l'atto di preavviso di fermo sostanzialmente invalido ed essendo le notifiche delle cartelle, nel caso in esame, perfettamente valide, il ricorso va parzialmente accolto solo per il primo motivo. Va respinta, inoltre, la chiamata in causa dell'Agenzia delle entrate, in quanto i provvedimenti emessi e correttamente notificati, sono stati affidati a Equitalia Nord spa e, quindi, è essa che risponde legalmente del suo agire, da quel momento in poi”. 

Le spese del giudizio sono state compensate.

 

Articolo di Bea Maurizio

altre notizie
Il prossimo evento

Caparezza incontra i fan a Romaest

Caparezza incontra i fan a Romaest e firma le copie del suo nuovo album 'Prisoner 709' Martedì 26 settembre, alle ore 17:00, presso l'area eventi, secondo piano ingresso nord, del Centro Commerciale Romaest, Via Collatina, 858, Caparezza incon [...]